Scintille di Gioia 30.10.2017




Questa settimana la mia stanchezza ha raggiunto livelli epici.
Quando gli impegni si accavallano e sto poco con i miei bambini loro ne soffrono.
A volte lo esprimono a parole, a volte con il loro comportamento.
Mercoledì sera Pulcino non si voleva addormentare, è rimasto appiccicato a me per ore, senza dormire, ma assaporando il contatto fisico, abbracciati.

Io ero stanca, avevo corso per tre giorni di fila ed avevo tanto bisogno di rilassarmi. Si erano accumulati un problema dietro l'altro ed io ero troppo stanca per gestirli: il gatto che ha sporcato tutto il pavimento della cucina (ho dovuto lavarlo e disinfettarlo), Polpetta che ha allagato il bagno ed altre cose, troppe cose. Quella sera ho perso la pazienza ed alzato la voce. Dopo aver perso la pazienza mi sono sentita in colpa perché sapevo che i miei bambini avevano sofferto per il tempo che non avevano trascorso con la loro mamma e, nel contempo, mi sentivo in gabbia perché ero sola (Marito era fuori casa) ed avevo bisogno di ritrovare il mio equilibrio da sola.
Di fronte alla scelta se esplodere o se defenestrare il figlio più piccolo che non ne voleva sapere di addormentarsi, ho scelto una terza via.
Pulcino ed io siamo rimasti sul divano a fare zapping fino ad orari improponibili per un bambino così piccolo. Non è stata affatto una scelta educativamente adeguata, ma mi ha permesso di uscire dal mio stato di frustrazione e di riappacificarmi con il mio bambino e le sue richieste.
Ci sono voluti due giorni perché i sensi di colpa per aver perso la pazienza se ne andassero.

Tra lunedì e venerdì, i miei bambini mi hanno vista solo una o due ore al giorno e questo è stato davvero pesante e difficile per tutti, ma dovremo portare pazienza ancora poco, poi questo periodo impegnativo terminerà, grazie al Cielo.

Nonostante tutto le Scintille di Gioia ci sono state ed il loro splendore ha portato la luce in una settimana complicata.

Eccole qui:

1- Giovedì sera c'è stata la riunione dei genitori con presentazione dei progetti educativi a scuola. Sinceramente tornare a casa dopo la mezzanotte mi ha devastata, vista la stanchezza che avevo sulle spalle, ma i genitori hanno dimostrato di apprezzare il lavoro che stiamo svolgendo e questo mi ha ripagato delle fatiche. Quando hai la fortuna di svolgere il lavoro che ti piace e ti dona delle soddisfazioni personali, la fatica si compensa, per fortuna.

2-Venerdì, in pausa pranzo, sono riuscita a fare una sorpresa a Marito e sono andata a bere il caffè con lui. Lui non si aspettava di vedermi arrivare sul suo posto di lavoro. Siamo stati insieme un quarto d'ora, ma è stato del tempo magico di coppia, solo noi due. Ogni tanto ci vuole...

3- Siamo riusciti a convincere Marito ed abbiamo comprato ed intagliato una bellissima zucca per Halloweeen. Con il suo aiuto è venuta bellissima. Polpetta era così eccitato che saltellava come una cavalletta per tutta la zona giorno cantando e ballando, seguito dal fratello. 

E voi? Avete vissuto Scintille di Gioia?
Se volete partecipare, le regole sono queste:
Come fare?
1- utilizzando l'hastag #scintilledigioia condividete con una foto su Instagram, Facebook, Twitter e/o un post sul blog tre momenti felici vissuti la settimana precedente;
2-nominate il mio blog e date le istruzioni su come partecipare;
3- invitate chi volete a partecipare a questo bellissimo gioco;
4- inviatemi i vostri momenti felici alla mail fiorellinosn@gmail.com mettendo come oggetto "Scintille di Gioia", in modo che io non me ne perda nemmeno uno!   

Questa settimana voglio segnalare le bellissime Scintille di Gioia di Giulia, Mammavvocato, che la scorsa settimana ha partecipato con un post intenso.
Mi scuso con lei per non aver inserito prima il suo post, ma non ci sono riuscita.
Correte a leggerle, sono davvero speciali. Le trovate qui.

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