Cinque motivazioni educative per cui creare un cestino dell'autunno con i bambini

Settimana scorsa Polpetta è stato in gita con la scuola: la meta era  San Zeno di Montagna, una località sita sul monte Baldo, da cui si gode di una meravigliosa vista sul Lago di Garda.

Qui i bambini sono stati in un bosco a raccogliere le castagne e, come vi raccontavo nelle Scintille di Gioia di questa settimana, Polpetta è tornato a casa con un ricco bottino autunnale: delle castagne, un riccio di castagna vuoto ed una ghianda.

Il mio bambino era orgoglioso del suo raccolto ed io ne ho approfittato per creare insieme ai miei bambini qualcosa che valorizzasse quello che Polpetta aveva portato a casa.

La domenica precedente avevamo raccolto delle bellissime foglie autunnali in un parco: sono foglie molto grandi ed hanno dei colori bruniti davvero belli.

Questa domenica siamo stati in un negozio di fiori e qui ci siamo procurati tre zucche e due pannocchie decorative. È stato davvero bello sceglierle assieme ai miei bambini.

Arrivati a casa abbiamo composto il nostro bellissimo cestino che ora accoglie chiunque entri in casa perché l'abbiamo posizionato sul mobiletto che si trova a fianco della porta d'ingresso.

Creare un cestino autunnale insieme ai propri bambini ha una grande valenza educativa, ci avevate mai pensato?

Ecco cinque motivi educativi per cui creare delle decorazioni per l'autunno insieme ai bambini:

1- reperire insieme ai bambini il materiale è l'occasione per stare in mezzo alla natura. Come scrivevo tempo fa, uno dei diritti naturali dei bambini è proprio quello di stare all'aria aperta Le foglie secche, le castagne, le melagrane (che ci mancano), le zucche e gli altri frutti dell'autunno sono prodotti che, raccolti all'aria aperta, creano l'occasione per stare insieme ed invitare i bambini ad osservare il mondo che li circonda. Le foglie sul terreno  scricchiolano sotto ai piedi, le melagrane mature spiccano rosse sugli alberi, le castagne si trovano nei boschi profumati...

2- creare un cestino dell'autunno permette ai bambini di toccare materiali naturali che solitamente non possono manipolare. La scorza della zucca è liscia e fredda, ma bitorzoluta, il riccio delle castagne punge, ma all'interno è vellutato, le castagne sono piacevoli al tatto, toccare le pannocchie crea l'occasione di sperimentare una sensazione nuova, le foglie secche possono essere sbriciolate oppure conservate intere, ma toccandole con cura, quante cose si possono creare...

3- castagne, foglie, zucche e tutti i materiali naturali hanno profumi inconsueti e sapori piacevoli. È l'occasione per assaggiare caldarroste, cuocere una pannocchia o fare i pop corn, cucinare la zucca...

4- creare un cestino dell'autunno permette ai bambini di riflettere sulla stagionalità ed osservare come la natura cambia. Le foglie che mutano colore ed iniziano a cadere, gli uccelli migratori che se ne vanno, gli animali che cadono in letargo, i colori del paesaggio che cambiano... Quanti spunti per imparare tante cose nuove!

5- creare un cestino dell'autunno è l'occasione per aiutare i bambini ad avvicinarsi all'arte ed al gusto estetico. I materiali naturali sono versatili ed incantano i bambini perché stimolano la concentrazione ed il rilassamento. Inoltre si prestano ad essere accostati l'uno all'altro seguendo il gusto estetico personale. Ogni bambino ha un'identità propria che contiene un immaginario personale ed unico che va protetto affinché si possa sviluppare in modo autonomo, senza schemi predefiniti. Educare all'arte vuol dire educare alla vita, stimolando la sensibilità personale del bambino, la sua curiosità e la sua capacità di ricerca. Accostare insieme ai bambini frutta autunnale, zucche e foglie e creare un cestino che segua il gusto estetico dei bambini educa all'arte e dona ai bambini la possibilità di iniziare a formare un loro gusto estetico.

Un cestino autunnale ben fatto non appaga solo la vista ed il senso estetico di chi lo osserva.

Arricchisce anche chi lo crea. Se poi chi lo crea sono dei bambini, ecco che un gioco che può sembrare semplice, assume un significato profondo ed accompagna i bambini a sperimentare sè stessi ed il mondo che li circonda. Un piccolo passo verso la crescita e lo sviluppo personale dei bambini.

E voi? Come state accogliendo l'autunno con i vostri bambini?