Perchè i bambini fanno i capricci?

.immagine tratta dal web-



In questo periodo mi capita di confrontarmi con tante mamme su un tema molto spinoso: i capricci.

Vi è mai capitato di sentirvi dire che il vostro bambino è un angioletto quando è a scuola o dai nonni o con la baby sitter o con le altre persone, mentre con voi snocciola un capriccio dietro l'altro? E vi è mai capitato di chiedervi se questo comportamento deriva dalla vostra capacità genitoriale? Vi siete mai chiesti "ma cosa sbaglio?"

Insomma, noi mamme ce la mettiamo tutta per educare al meglio i nostri figli con amore e dedizione, eppure eccolo lì, il capriccio arriva quando meno lo vorresti, mettendoti in situazioni imbarazzanti o in difficoltà perché mentre il nostro piccolo urla e strepita noi dovremmo fare altre mille cose.

Giusto giusto l'altra sera ero a casa con i bimbi, da sola, stanca morta perché era stata una giornata particolarmente pesante preceduta da una notte insonne e Polpetta ha fatto un sacco di capricci. Ho portato pazienza e gestito il primo, portato pazienza e gestito il secondo, ma quando è arrivato il terzo non ce l'ho fatta ed ho perso le staffe, alzato la voce e superato limiti che non mi piace superare. Mi sembrava di essere una strillettera vivente, tipo quella che Ron Weasley riceve da sua madre.

Poi, ovviamente subentrano i sensi di colpa, mi sento una madre mostruosa e via di seguito.

Riflettendo razionalmente, però, so che sono umana, che lavorando in un nido arrivo a sera che la mia pazienza è già agli sgoccioli, e con i miei bambini le emozioni fluiscono liberamente senza freni perché non sono sul posto di lavoro e perché sono a casa, luogo in cui ci si può spogliare di abiti sociali, e capita che io perda le staffe.

Quando succedono questi episodi, dopo che mi sono calmata, prendo sempre da parte il mio bambino e parliamo. Cerchiamo di capire perché lui abbia fatto il capriccio, perché io mi sia arrabbiata ed io mi scuso per aver perso le staffe e lui si scusa per aver fatto il capriccio. Ci abbracciamo forte forte e quell'abbraccio mi consola un pochino.

Perché mi scuso? Perché è umano sbagliare ed è umano anche ammettere i propri errori e cercare di porvi rimedio. Poi, diciamocelo: come possiamo pretendere che i nostri bambini imparino a chiedere scusa se noi non dimostriamo di esserne in grado?

Ma perché i bambini fanno i capricci?
I motivi sono molteplici: 

1- sono stanchi: i bambini stanchi faticano sia a capire cosa vogliono realmente che a trattenere le emozioni.

2- per tutto il giorno, a scuola, hanno rispettato le regole, si sono trattenuti, si sono impegnati a comportarsi bene. Arrivati a casa, complice la stanchezza, crollano i freni inibitori e si lasciano andare facendo fluire emozioni, vissuti, e bisogni repressi per tutto il giorno. Si lasciano andare perché si sentono a loro agio, sanno che noi genitori li capiamo, li conosciamo e si sentono liberi di far fluire il flusso del vissuto che hanno tenuto inibito per tutto il giorno.
Se ci pensiamo anche noi, la sera, complice la stanchezza, a volte ci lasciamo andare riversando la nostra frustrazione sulle persone che amiamo, ad esempio il partner.

3- perché dopo una giornata senza di noi, hanno bisogno di sentirsi cercati, amati e voluti, ma, siccome sono stanchi, il solo modo per richiedere attenzioni è il capriccio.

Lo so, quando i nostri bambini tornano a casa, la sera, vorremmo che fossero i bambini perfetti, che non ci facessero arrabbiare, che fossero sempre accondiscendenti rendendoci le cose più semplici, perché la sera, quando siamo stanche, è tutto più faticoso.

Eppure sono piccoli.
Eppure hanno bisogno di adulti che li contengano, che li aiutino a gestire le emozioni.
E la sera è difficile per loro, come per noi, mantenere la calma.
Perciò, quando arriva la crisi, anche se noi mamme siamo stanche, dobbiamo respirare a fondo, ripeterci la frase zen di Maestro Shifu "pace interiore, pace interiore, pace interiore" ed accogliere le emozioni dei nostri piccoli, aiutandoli a gestire stanchezza ed emozioni e gestendo i loro capricci.
Cresceranno, e, si spera, la fase dei capricci passerà.

Commenti

  1. Sebbene i miei abbiano 12 e quasi 8 anni, ancora i capricci li fanno eccome!!!!!
    Onestamente sono diventati pochi ma anche loro, in passato, ne hanno fatti tanti sopratutto al supermercato!!! Magari pensavano di avere una di quelle mamme, cioè io, che al primo capriccio o urlo o strillo mi facevo prendere dall'ansia di fare figuracce, invece continuavo a fare spesa e dopo 5 minuti visto che non ricevevano nessun tipo di attenzioni smettevano da soli e se poi ricominciavano facevo la classica domanda..... "Hai finito o ne hai ancora un po???" Con un'alzata di spalle e una pulita al naso, mi dicevano che avevano finito e continuavamo a fare spesa.
    Non funziona con tutti allo stesso modo ma posso dire che con i miei questa è stata la soluzione migliore!
    Poi c'è anche un'altra cosa...... Purtroppo o per fortuna, non lo so, quello che mi passa in testa traspare dalla mia faccia così se mi stanno facendo arrabbiare ormai lo capiscono al volo e si calmano. ;-))
    So bene che non esiste una soluzione per tutto ma ognuno di noi conosce i PROPRI figli e in qualche modo 'aggiusta il tiro' per risolvere la situazione......
    Siamo stanche TANTO STANCHE e non sempre è facile ma chiedere scusa è una cosa che faccio anch'io e sto vedendo che da buoni risultati.
    Ora, in casa, il problema che si sta presentando è con la grande con l'inizio dell'adolescenza che veramente a volte mi fa uscire di testa, ma passerà anche questa!!
    Un grande abbraccio!!!!!!!!!!!!
    Kisssssssssssssssss

    RispondiElimina

Posta un commento