Il significato di essere mamma: le emozioni di Mamma Piky



Continua oggi la rubrica "Il significato di essere mammma", nata con l'intento di condividere le riflessioni sulla genitorialità dal punto di vista delle mamme e, come avete avuto modo di constatare la scorsa settimana, anche dal punto di vista dei papà.

Questa settimana ho l'onore di ospitare una mamma blogger che stimo davvero tanto non solo per la bellezza del suo blog, ma anche perché, conoscendola, ho scoperto una bellissima persona: Mamma Piky del blog Mamma Piky... Non solo mamma

Ecco qui il suo contributo:

"Mi ricordo di un pigiama nero con i cuori bianchi, una maglietta con su un fiocchetto che si slacciava sempre, una cullina trasparente con dentro un cespuglio di capelli sparati al vento ed io che ero diventata mamma per la prima volta. Poi devo essermi distratta un attimo e oggi quei capelli neri stanno per compiere sei anni e al loro fianco due codini impertinenti che ne compiranno tre ... ma torniamo indietro di qualche anno. 
Che sarei diventata madre io non ne ero per niente convinta, non era tra i progetti fondamentali della vita, prima c'era una lista di priorità da rispettare poi se mai, alla fine, se tutto filava liscio e se non sarebbe stato troppo "devastante" forse allora, solo allora, ci avrei pensato. Tuttavia la natura è perfetta, sa meglio di noi ciò che ci serve e non ti lascia grande possibilità di manovra. Credo in chi si costruisce il destino ma credo ancor di più che questo sia in parte già scritto e che a noi spetti solo di montarlo. Così io e il Principe abbiamo detto sì al progetto di un figlio. Non abbiamo fatto in tempo a pensarlo che già ne aspettavo uno ed io, incredula che si potesse rimanere incinta così velocemente, ho fatto il primo test di gravidanza della mia vita che sfioravano i tre mesi, nonostante tutto, alla seconda lineetta sono caduta dalle nuvole ed ho iniziato a tremare. 
A fronte di una gravidanza bellissima, nei primi mesi dopo la nascita, ha dominato il caos. Della teoria di diventare mamma sapevo tutto, nella pratica mi sono comportata a casaccio. Improvvisando lì al momento, e avendo come unico obiettivo, quello di sopravvivere. Sopravvivere alle notti insonni, all’allattamento ad oltranza, a montagna di pannolini sporchi, alla casa che andava a ramengo e alla mia autostima che andava a rotoli. Diventare mamma però, per me ha significato altro: scoprire l’amore, quello vero, quello totalizzante, che ha l’effetto di una sbronza che non passa mai e che ti fa mandare a fanc@@o, il resto del mondo, compreso la casa, i pannolini sporchi e l’autostima. 
Io quest’amore lo conosco e l’ho moltiplicato per due, perché con due figli, tu ti dimezzi, ma il resto della pratica si moltiplica, amore compreso, quello che do e quel che ricevo e che forse è ancor più del mio ed è gratis e incondizionato. L’amore che se ne burla della giornata storta, dei kili di troppo, del frigo vuoto e del cesto della biancheria pieno. Dei capelli che implorano pietà per una piega, e di quel maglioncino sempre un po’ smoccolato all’altezza della spalla. 
Sono passati sei anni da quel pigiama nero. Lo conservo ancora gelosamente avvolto in una velina, ripiegato nella valigia dei ricordi, se lo guardo non piangere è impossibile. Oggi per casa ho i diamanti più preziosi e a furia di volerli rendere felici son diventata felice anch’io."


E tu che mi leggi, cos'è per te la maternità o, se sei un padre, la paternità?
Come vivi la tua genitorialità?
Come è nata la tua scelta di mettere al mondo dei figli?
 Cos'ha comportato per te fare questa scelta?
Hai voglia di raccontarmelo?
Scrivimi alla mail Fiorellinosn@gmail.com!
Sarò felice di condividere qui sul blog la tua storia. 

Se ti sei perso la puntata delle scorse settimane, corri a leggere l'esperienza di Mamma Angi e di Papà Riccardo



Commenti

  1. Grazie Silvia!!! E' un piacere essere ospite di questo splendido salotto!

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    1. Grazie a te! Mi è piaciuto un sacco leggere questo bellissimo post!

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  2. Siete due donne eccezionali, voi due, vi stimo tantissimo!

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  3. Grazie mille Annamaria! Mi fai arrossire...☺️

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  4. Vabbè, io mi sento un po' esclusa dalla conversazione, ma ti seguo sempre con piacere!;)

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  5. Come al solito, Mamma Piky mi incanta! E complimento a Silvietta per questa inziativa!

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  6. ma perchè leggere queste cose mi emoziona?..uffa.....

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  7. Verissimo tutto ed emozionante!!
    Come dico sempre inimmaginabile prima indescrivibile dopo!!

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